Scegliere un tessuto piuttosto che un altro non è soltanto una questione di gusti o esigenze personali: ogni specifico filato conferisce alla camicia una vestibilità differente.

Negli articoli precedenti, se li avete letti con cura, avrete acquisito gratuitamente un Master sulle conoscenze accurate circa il modo di intrecciarsi dei fili che poi determinano il tessuto, la cosiddetta armatura. Oggi vediamo quali sono i diversi tipi di tessuto utilizzati, iniziamo.

Cotone

È una fibra naturale vegetale, ottenuta dalle capsule mature della pianta del cotone alta circa 40cm, è composta da foglie e fiori di colore rosso oppure giallo che dopo essere stati fecondati perdono i loro petali colorati, resta la capsula al cui interno i semi che vengono accolti svilupperanno la fibra. Le coltivazioni maggiori della pianta del cotone si hanno in America, India, Cina, Egitto, Pakistan, Sudan ed Europa Orientale.

Quando la capsula è matura si apre, mostrando il batuffolo di cotone, la fase successiva alla raccolta è la sgranatura, la dissezione cioè della fibra dai semi, successivamente il cotone viene cardato e pettinato in modo da eliminare completamente o quasi le impurità.

Ciò che contraddistingue un certo tipo di cotone da un altro è la lunghezza del filato: tanto più è lungo il filo del cotone tanto più sarà pregiato. Composto dal 95% di cellulosa, il cotone risulta leggero, morbido ed assorbente. 

La fibra di cotone essendo meno robusta del lino non si usura ma si strappa, è poco o affatto elastica e pertanto si sgualcisce.

Come lavare e trattare una camicia in cotone

I lavaggi frequenti e l’esposizione al sole tendono a scolorire i tessuti di cotone, ecco perché consigliamo sempre lavaggi in lavatrice a 60°max oppure a mano ad una temperatura medesima.

Il capo deve essere asciugato possibilmente non alla luce diretta del sole e tirato via ancora umido così da migliorare l’arte dello stiro, facilitando chi se ne occupa (che sicuramente sarà la stessa persona che l’ha precedentemente lavata, appesa, ritirata…)

Saltuariamente e se eccezionalmente richiesto dal cliente, confezioniamo camicie che al loro interno possiedono una bassissima percentuale di elastan, (3%), questo materiale se da una parte dona maggior comfort e agilità nei movimenti, dall’altro tende ad usurarsi e sciogliersi nei lavaggi, ad ingiallire se esposto al sole, rovinando cosi l’intera camicia determinandone la fine, dal momento che questa fibra sintetica in poliuretano inizierà a fuoriuscire tipo pelucchi alzati ed essere visibile ad occhio nudo.

Il 100% cotone è ciò che l’azienda Scott&Crabb consiglia in termini di qualità e durata per una vera camicia su misura.

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