Tessuti naturali, artificiali e sintetici: ecco le differenze

settembre

8

2017

Tessitura Camicia su misura

Riconoscere e scegliere i tessuti più adatti per una camicia non è affatto facile. In commercio sono disponibili varie tipologie di tessuti, dai nomi e dalle caratteristiche più disparate. Soprattutto negli ultimi anni, poi, il settore tessile ha introdotto numerosi tessuti sintetici e artificiali, accanto a tessuti naturali come cotone, lino e canapa.

Come scegliere, quindi, il tessuto più adatto per una camicia?

Partiamo da un assunto principale: dopo il cibo, i tessuti tessili sono gli elementi con cui entriamo più a contatto nel quotidiano. Così come per l’alimentazione, la nostra pelle assorbe molte delle sostanze utilizzate per produrre l’abbigliamento: per questo motivo, è sempre meglio preferire capi che vantino un’alta percentuale di materie prime di origine naturale e non chimica.

Quali sono le principali differenze tra i vari tessuti?

Tessuti naturali

Sono costituiti da fibre provenienti da un vegetale (cotone, lino o canapa), un animale (lana, alpaca, seta, cachemire) o un minerale. Le fibre dei tessuti naturali sono molto intrecciate e resistenti, ma allo stesso tempo molto traspiranti e morbide, leggere ma capace di infondere calore. I tessuti naturali vengono estratti senza l’uso di tossine o processi chimici, inoltre sono completamente biodegradabili.

I costi di produzione di questi tessuti, per ovvi motivi, sono più elevati rispetto a tessuti sintetici o artificiali.

Tessuti sintetici

I tessuti sintetici vengono realizzati grazie a diversi processi chimici in laboratorio. Il tessuto sintetico, detto anche tecnofibra, è un materiale filiforme inventato dai ricercatori tramite processi chimici: non esistono in natura e sono derivati del petrolio. Alcuni esempi sono il nylon, il poliestere, l’elastan, il poliuretano e il newlife. Questi tessuti sono innanzitutto dannosi per l’ambiente, sia per via dei processi chimici necessari per la produzione, sia perché non sono biodegradabili.

I costi di produzione e vendita del prodotto finale a base di tessuto sintetico sono molto bassi, il tessuto sintetico è molto resistente agli agenti atmosferici, non viene attaccato da tarme o muffe ed è più facile da adoperare. Di contro, i tessuti sintetici sono poco traspiranti, altamente infiammabili e necessitano di lavaggi frequenti. Spesso, infine, i tessuti sintetici sono causa di allergie, irritazioni e problemi alla pelle.

Tessuti artificiali

Le fibre artificiali sono prodotte a partire da materie prime naturali rinnovabili, che subiscono processi chimici per ottenere il filato. Sono un po’ meno dannosi per l’ambiente perché non vengono realizzati a partire dal petrolio, ma comunque abbastanza inquinanti per via dei processi produttivi.

I tessuti artificiali mantengono invariate le caratteristiche dei tessuti naturali, come resistenza e traspirabilità. I costi di produzione e vendita sono più bassi rispetto ai tessuti naturali, inoltre spesso utilizzano materiali di scarto. Le sostanze chimiche adoperate per la produzione vengono di fatto assorbite dalla pelle, creando spesso irritazioni e problemi. I tessuti artificiali certificati GOTS non adoperano per nulla sostanze tossiche dannose per l’ambiente e la salute umana, quindi sono da preferire.
A differenza delle fibre sintetiche, quelle artificiali sono prodotte partendo da materie prime naturali rinnovabili, ma che subiscono comunque numerosi processi chimici per ottenere il filato. Sono tante le sostanze chimiche e spesso tossiche che si riversano nei nostri mari e fiumi con un impatto altamente negativo per l’ambiente e altrettanto pericoloso per la nostra salute: nel corso degl’anni assimiliamo le tossine rilasciate dal tessuto.

Da Scott&Crabb utilizziamo solo materie prime, filati e tessuti naturali, di primissima qualità.

Per qualsiasi dubbio sul tessuto da utilizzare per la tua prossima camicia su misura, contattaci!

Siamo a Castellana, in Via Roma 13.

 

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