La seta: un po’ di storia

Si narra che la nascita della bachicoltura si debba all’imperatrice cinese Xi Ling Shi, ma probabilmente la lavorazione della seta si conosceva in Cina già nel 3000 a.C.

Gli imperatori cinesi si sforzarono di mantenere segreta la conoscenza della sericoltura, tuttavia gli allevatori cinesi iniziarono a spostarsi in Giappone, Corea e India. In Europa, sebbene l’Impero romano conoscesse e apprezzasse la seta, la sericoltura ebbe inizio solo intorno al 550, attraverso l’Impero bizantino. La leggenda dice che monaci agli ordini dell’imperatore Giustiniano furono i primi a portare a Costantinopoli delle uova di baco da seta, nascoste nel cavo di alcune canne.

La crescente domanda per i prodotti in seta ha reso questa fibra una delle merci più importanti per il commercio internazionale fino a raggiungere l’industrializzazione della sua produzione.

Bozzolo di un baco da seta

Seta: caratteristiche, proprietà

La seta è una fibra naturale animale prodotta dal cosiddetto baco da seta, verme che mangia foglie del gelso. Cresciuto, il baco cerca un posto per preparare il suo bozzolo ed inizia a secernere una bava sottilissima che a contatto con l’aria si solidifica creando degli strati dello stesso filo. All’interno del bozzolo il baco si trasformerà in crisalide e successivamente in farfalla, questa vivrà il tempo necessario alla fecondazione e alla deposizione delle uova.

Ci sono 3 tipi di seta:

• da allevamento, la tipologia più regolare e di massimo impiego
• seta Tussah, ottenuta da bozzoli di bachi che vivono alla stato naturale, con filo grosso ed irregolare
• seta doppia Shantung, ottenuta dal fenomeno naturale di 2 bachi che filano insieme lo stesso bozzolo, il cui filo presenterà delle fiammature caratteristiche.

Camicia in seta: pregi, lavaggio, stiratura

La seta riflette la luce con uno splendore inimitabile, l’elasticità del suo filo dona al tessuto una particolare resistenza ed il semplice contatto dell’aria consente di mantenere una freschezza immediata semplificando persino la stiratura. Non resiste alla luce del sole e si macchia con il sudore, anallergica, trattiene il calore del corpo. È consigliabile lavare a secco i suoi capi, diversamente si laveranno in acqua tiepida senza strofinarli e torcerli. Si stireranno con ferro tiepido.

La seta è un tessuto molto pregiato e costoso, elegante e raffinato. Non viene scelta spesso nella realizzazione di camicie su misura.